Ti ritrovi spesso tra le attività da fare alcune che non ti appartengono, che non hanno una reale importanza o priorità, a cui non hai saputo dire di no e che hai accettato di fare abituata a compiacere gli altri, in un periodo magari di sovraccarico?
Dire di no non è sempre facile, ma dicendo di sì agli altri, senza riconoscerti la possibilità di scelta, puoi generare in te un sovraffaticamento, una perdita di focus sulle tue priorità e un peggioramento della qualità della tua vita privata e professionale.
Lo so, dire di no può far emergere una sensazione di paura di incrinare i rapporti, di essere giudicata dagli altri poco disponibile o con scarso senso di responsabilità.
Ci ho messo un po’ a capire che quando dicevo di sì agli altri stavo dicendo di no a me stessa e che dire di no ad attività non indispensabili significa dire di sì alle mie priorità e al mio tempo.
Imparare a dire di no è un’arte che puoi allenare e che puoi utilizzare proficuamente sia per la qualità del tuo lavoro e della tua vita, che di quella degli altri.
Ecco 4 passi per dire di no e liberare il tuo tempo
- Rifletti senza rispondere in modo automatico.
Prima pensa bene a quale risposta dare (sì o no) riconoscendoti la libertà di scelta, senza paura del giudizio o sensi di colpa. Poi valuta come dare la risposta, andando oltre il semplice no. - Esprimi il tuo no in modo chiaro e diretto.
Fallo con fermezza ed assertività, senza farti prendere da eventuali pensieri ed emozioni negative, rischiando di compromettere il tuo linguaggio verbale e non verbale. Con un tono gentile che metta l’altra persona nelle migliori condizioni per comprendere, senza prenderla sul personale.
Ad esempio invece di pensare con rabbia: “Ma come si permette di chiedermi anche questo, con tutto quello che già faccio!”, rispondi: “Mi farebbe piacere aiutarti, ma non posso ora, se vuoi potremmo riparlarne domattina, può andarti bene?”
Può essere utile anche informare in anticipo: “La sera dopo le 18, il sabato pomeriggio e la domenica per me sono sacri e completamente dedicati alla famiglia.” - Spiega brevemente il perché.
Ad es. “Non posso sostituirti al lavoro domani. Lo farei volentieri, ma ho degli impegni che non posso rimandare.”
Oppure “Grazie per aver pensato a me, ma temo di non riuscire a fare ciò che mi chiedi. In questo momento sono focalizzata su altro.” Concisa ed educata. - Proponi delle alternative che permettano alla persona di risolvere il suo problema.
Ad es. ”In quale modo possiamo venirci incontro così da trovare un giusto compromesso per entrambe le parti?”
Oppure: “Capisco che quello che mi stai chiedendo è molto importante, ma come dovrei pianificare le altre attività, cosa posso delegare o rimandare, secondo te?”
Oppure: “Se vuoi, quello che posso fare per te è questo…” o ancora “Che ne dici se ti aiuto a pensare a chi potrebbe fare meglio al caso tuo?”
Ti posso garantire che dire di no, senza preoccuparti di aspettative e giudizi, ma rimanendo focalizzata su ciò che è prioritario per te, come donna, mamma, moglie e professionista, ti può fare recuperare un sacco di tempo!
Ricorda che hai sempre una scelta, la decisione é tua.
“Quando dici SÌ agli altri, assicurati di non dire NO a te stesso” Paulo Coelho.
E tieni sempre a mente quali sono le tue priorità. E’ il punto di partenza per prenderti cura di te stessa, per poterti prendere cura degli altri.
Ora rifletti:
Quando ti capita maggiormente di dire sì agli altri?
E cosa significa per te dire di no agli altri?
Spero questo articolo ti sia utile e tu voglia condividerlo.
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